Opinione – Almasri: perchè il Governo Meloni ha fatto bene

Il Governo Meloni ha preso una decisione coraggiosa e assolutamente corretta sulla gestione del caso Almasri, una scelta che riflette non solo la fermezza ma anche la necessaria prudenza nella gestione delle questioni di immigrazione e sicurezza nazionale. Le critiche provenienti dagli avversari politici e da alcuni settori dei media non solo sono immeritate, ma rivelano una pericolosa mancanza di realismo riguardo alle sfide che l’Italia e l’Europa affrontano oggi.

La realtà è che il Governo Meloni ha agito in piena conformità con le leggi internazionali, come dichiarano gli articoli 33 e 38 della Convenzione dell’ONU sui rifugiati del 1951, che regolano il non-refoulement e le procedure adatte in materia di asilo, e ha preso decisioni ponderate che proteggono i cittadini italiani mantenendo al contempo il rispetto dei diritti degli individui. Gli avversari che dipingono queste azioni come oppressive non fanno altro che alimentare una narrazione tossica che mina la fiducia nelle istituzioni e compromette la stabilità sociale. Non solo, ma la loro retorica rischia di erodere i principi di sovranità e di sicurezza su cui si fonda lo stato-nazione. Inoltre, è fondamentale riconoscere che il controllo e la regolazione dell’immigrazione sono componenti essenziali del mantenimento dell’ordine pubblico e della preservazione dei valori e della cultura del paese.

È facile posizionarsi come difensori dei diritti umani quando si ignorano le complesse dinamiche di sicurezza e le responsabilità che ricadono su un governo nazionale. La realtà è che il Governo Meloni ha agito in piena conformità con le leggi internazionali e ha preso decisioni ponderate che proteggono i cittadini italiani mantenendo al contempo il rispetto dei diritti degli individui. Gli avversari che dipingono queste azioni come oppressive non fanno altro che alimentare una narrazione tossica che mina la fiducia nelle istituzioni e compromette la stabilità sociale. Non solo, ma la loro retorica rischia di erodere i principi di sovranità e di sicurezza su cui si fonda lo stato-nazione. Inoltre, è fondamentale riconoscere che il controllo e la regolazione dell’immigrazione sono componenti essenziali del mantenimento dell’ordine pubblico e della preservazione dei valori e della cultura del paese. Il Governo Meloni ha semplicemente fatto ciò che è necessario per garantire che l’immigrazione sia gestita in modo giusto e sicuro, senza compromettere l’umanità o la dignità di chi cerca rifugio o una vita migliore in Italia. Questo è un esempio di politica fatta bene: responsabile, giusta e, soprattutto, realistica.